Sebbene si inizi a parlare di percorso pedonale meccanizzato già nei primi anni 2000, è solo nel 2012 che viene dato il via alle procedure per la realizzazione dell’opera in qualità di II lotto del più ampio progetto di collegamento tra piazza Tasso e Marina Piccola, il cui intento era quello di risolvere i problemi legati ai servizi e alla mobilità di residenti e turisti. Il I lotto, come noto, era costituito dal parcheggio Lauro, pensato per fare da punto di interscambio tra auto, treni e aliscafi.

Il progetto, datato 2007, prevede la realizzazione di 4 ascensori verticali, con capacità di 21 persone ciascuno, per superare un dislivello i 52m e tapis roulant per il tratto pedonale di 200m in galleria per raggiungere uno degli sbocchi già presenti sull’arenile di Marina Piccola.

Alla quota della copertura del parcheggio in costruzione +53 è prevista la realizzazione di:

• torrini per i 4 ascensori e per la scala di emergenza;
• un locale biglietteria e sorveglianza;
• una zona porticata.

Al livello della Marina Piccola quota +2,00 e 0,00 sono previsti:

• in una piazzetta di attesa scavata all’interno del costone tufaceo, lo sbarco degli ascensori e della scala di emergenza;
• la costruzione di un primo tratto di tunnel di collegamento di circa 156m;
• la realizzazione di una piazzetta interna di circa 18m di diametro, concepita come un'area di snodo tra i due tratti di galleria in cui sono collocati i servizi igienici e alcuni locali tecnologici;
• un secondo tratto di tunnel di circa 40 m, derivato in parte dalla grotta già esistente e collegante la piazzetta dei servizi con la biglietteria di uscita;
• la sistemazione di tutto lo spazio antistante i due locali di ingresso e uscita (ex area dello scalo di alaggio) creando una sorta di piazzetta pavimentata e attrezzata e capace di ricevere ed accogliere tutti i flussi di persone.

Come si evince dalla descrizione, il progetto prevede, oltre allo scavo dei torrini per gli ascensori e il tratto di collegamento tra questi e una galleria già esistente per lo sbocco sull’arenile, lo scavo di una piazza interna al costone tufaceo e la pavimentazione di gran parte dell’arenile di Marina Piccola. Il riferimento alle biglietterie lascia intendere che il percorso è accessibile solo mediante pagamento di un biglietto.