Cronistoria

Il percorso pedonale meccanizzato di Sorrento ha attirato l’interesse della politica regionale fin dai primi anni 2000. È a quell’epoca che risale, infatti, la pianificazione di un piano di mobilità integrata che collega le vie del mare alla linea ferroviaria: al centro, il percorso meccanizzato fa da snodo per i viaggiatori e intercetta, grazie a quello che poi sarà il parcheggio Lauro, parte degli autobus e delle auto.

La Regione Campania crede così tanto nel progetto del percorso meccanizzato, da inserirlo nella programmazione dei finanziamenti a valere sul fondo europeo FESR. Con la delibera della Giunta Regionale n.1.581 del 15 ottobre 2009 viene così assegnato al Comune di Sorrento un finanziamento di circa €11 milioni a fronte dei €16 milioni stimati per la realizzazione del progetto. Il Sindaco Marco Fiorentino durante la realizzazione del parcheggio Lauro predispone e comincia anche i lavori per il collegamento sulla base del progetto del Comune, inoltre raggiunge un accordo con la proprietà Fiorentino al porto di Sorrento dove è previsto l’arrivo in una galleria preesistente sotto le proprietà del Grand Hotel Vittoria.

Con l’amministrazione del Sindaco Giuseppe Cuomo purtroppo quel finanziamento rimane inutilizzato: il dibattito pubblico e politico si è svolto negli anni non tanto sull'opportunità o la necessità di realizzare l'opera, elementi dati per palesi - come si evince dalla delibera n.8 della Giunta Municipale del 21 gennaio 2013: "la realizzazione del secondo lotto del Percorso Pedonale Meccanizzato costituisce sotto il profilo programmatico dell'Amministrazione un obiettivo strategico e di assoluta importanza e priorità condivisa da sempre da ogni Amministrazione che si sono succedute nelle ultime due legislature"-, quanto sul come si dovesse procedere: quale progetto, con quali fondi, quale gestione in fase di esercizio.

Il 2 agosto 2017, con la stipula del protocollo di intesa nell’ambito dell’attuazione della prima fase del programma di “Interventi di mobilità sostenibile nelle costiere amalfitana e sorrentina”, ACaMIR e alcuni Comuni della costiera sorrentina e amalfitana sottoscrivono i progetti da realizzare con nuovi finanziamenti regionali. Il totale dell’intervento ammonta a €100 milioni a valere sul fondo FSC 2014-2020, di cui €8 mln sono stati stanziati per la realizzazione del percorso pedonale meccanizzato. Tale finanziamento copre il 49% dell’investimento totale come contributo pubblico a fondo perduto al project financing come formalmente richiesto per la realizzazione dell’opera dall’ Amministrazione Comunale del Sindaco Cuomo.

Precedentemente (a novembre 2016) era arrivata la proposte ufficiale di project financing dalla cordata Compagnia dei Giovani - Cometa - ENG. Nella seconda metà del 2017 arriva sulla scena la cordata Ronca-Alilauro, che si propone come fautore dell’opera, ma senza avanzare alcuna proposta progettuale. Le polemiche sulla realizzazione totalmente pubblica o con il coinvolgimento di soggetti privati, però, ritarda qualsiasi risoluzione concreta.

Il 2018 trascorre tra le polemiche: si tenta una discussione informata, ma di fatto non si arriva a nulla: il sindaco nicchia tra le due posizioni, mentre Aponte entra di fatto sulla scena annunciando una cordata di imprenditori turistici locali.

A fine novembre arriva anche la proposta di project financing della società di ingegneria SceProject che segue la chiara volontà del sindaco Cuomo di realizzare l’opera con la formula del project financing, come da Accordo con Acamir. A fine dicembre 2018, però, il sindaco rigetta le due proposte di project financing: richiede ad Acamir un ulteriore progetto da mettere a gara con un nuovo Accordo e confermando la volontà di realizzare l’opera con il project financing.

Nel 2019 nasce Sorinvest, che si pone come soluzione di coinvolgimento dei rappresentanti sorrentini nella realizzazione dell’opera. Dal punto di vista politico vengono espresse preoccupazioni per il mancato coinvolgimento del Consiglio Comunale nelle decisioni del sindaco, che, di fatto, rimanda qualsiasi risoluzione.

Ad agosto 2019 in Acamir viene aperto il bando di gara per la progettazione da porre a base di gara per la realizzazione (sempre con la procedura del project financing).

Nel 2021 da ACaMIR la progettazione viene assegnata a Sintagma-ENG. Intanto è cambiata l’amministrazione e il nuovo sindaco Massimo Coppola, come già aveva annunciato in campagna elettorale, spinge per realizzare l’opera interamente con il ricorso a fondi pubblici: sceglie tra le alternative progettuali proposte l’ipotesi degli ascensori inclinati, e richiede alla Regione la copertura per l’intero importo delle spese. Tra tutti gli operatori del turismo ci sono malcontento e molti mugugni sia per l’esclusione dalla gestione, ma soprattutto per la mancanza di coinvolgimento nella scelta da adottare per soddisfare esigenze che essi ritengono di conoscere bene, visto che si parla di trasportare soprattutto turisti.

Nel 2022 il percorso pedonale meccanizzato entra nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune, con l'inizio dei lavori previsto nel 2023, ma che nelle intenzioni dell'amministrazione potrebbero iniziare anche prima, subito dopo l’ok al progetto di fattibilità tecnico-economica da parte di Acamir. Aponte con Sorinvest rinnova la sua disponibilità a realizzare l'infrastruttura senza alcun onere per il settore pubblico. Intanto, in occasione della Rolex Tre Golfi Sailing Week, l'interdizione del transito veicolare da/al/verso il porto per otto giorni, e il relativo dispositivo traffico, ha mostrato quanto sia necessaria e urgente un'alternativa di mobilità centro-porto capace di sostenere l'intera domanda di trasporto.